Ghost Recon Wildlands

Ubisoft ha reso disponibile il secondo aggiornamento di Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands. Il team si è concentrato sul miglioramento generale del gioco, inclusa la stabilità. La dimensione della patch è di circa 3GB su PlayStation 4 e Xbox One e arriva fino a 5GB su PC, in base al client.

Prendendo come riferimeto i feedback della community, è stata implementata un’opzione che permette di disattivare in automatico le radio del gioco, oltre a quella che consente di scegliere il tipo di veicolo desiderato grazie all’abilità “consegna veicolo”.Gli amanti delle impostazioni hardcore possono disattivare gli elementi dell’HUD, ed è stata implementata un’opzione che dà modo di scegliere il tipo di dati da ottenere quando si interagisce con dossier e personaggi non giocanti. In questo modo il flusso del gameplay non si interrompe e vengono scoperte nuove missioni, armi e abilità senza interruzioni.
Alcuni giocatori hanno segnalato problemi con alcuni missioni, pertanto sono state implementate novità anche su questo fronte. È stato inoltre risolto un problema con il farming degli XP collegato alla missione “Ribellione in crescita”, che interferiva con l’esperienza cooperativa.

Gli sviluppatori hanno poi implementato varie correzioni allo sblocco dei Trofei e ai pacchetti delle armi, ma anche interventi volti a migliorare la qualità dell’esperienza cooperativa. Non mancano nemmeno alcune novità dal punto di vista grafico, come la sistemazione di vari modelli e texture. Infine, come di consueto, sono stato risolti glitch e crash assortiti.
Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands è disponibile dal 7 marzo su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

In Wildlands il Team Ghost è chiamato a fronteggiare il cartello Santa Blanca, sotto la leadership di El Sueño, che ha deciso di espandere la propria influenza in Bolivia. I Ghost, un’unità militare d’élite altamente addestrata, vengono inviati dietro le linee nemiche con l’obiettivo di smantellare il cartello. Con oltre 50 armi personalizzabili tra cui scegliere, Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands permette al giocatore di adottare lo stile che preferisce, non imponendo alcuna classe di armi, ma permettendo di affrontare le missioni assecondando il proprio stile di gioco. Per esempio, è possibile usare il fucile di precisione per assaltare in modo furtivo e nottetempo un accampamento e poi attaccare un convoglio con una mitragliatrice. Nel corso del gioco sarà possibile sbloccare nuove armi e nuovi accessori, arricchendo così la propria esperienza. Naturalmente sarà possibile anche sottrarre le armi al nemico, se lo si desidera.

Innanzitutto, Ghost Recon Wildlands consente di cambiare la livrea dell’arma applicando un’altra verniciatura sull’intera arma o su parti di essa. Nel gioco sono presenti diverse verniciature, incluse quelle mimetiche. Nel corso del gioco, la verniciatura dell’arma si rovina nel tempo, impolverandosi, sporcandosi e graffiandosi. Se si preferisce, si può sempre ripulirla in qualsiasi momento riverniciandola tramite il menu. Una delle funzioni più interessanti di GunSmith è rappresentata dalla selezione degli accessori. Nel gioco ne sono presenti più di 100 tra mirini, caricatori, calci, canne e altro, equipaggiabili sulla propria arma, con oltre 10.000 combinazioni diverse possibili. Alcuni accessori aggiungono delle modalità speciali alle armi, attivabili al volo. Per citarne alcune, sarà possibile adattare l’ottica di precisione, scegliere la modalità di fuoco, attivare o disattivare il silenziatore o il lanciagranate del fucile d’assalto.