Deus Ex Mankind Divided
Deus Ex Mankind Divided è una delle esperienze ruolistiche più profonde, particolareggiate ed evocative dell’anno, grazie principalmente all’ottima riproduzione di scenari di gioco suggestivi, a una storia adulta e a meccaniche di gioco quasi sempre molto efficaci, anche se non così innovative rispetto al predecessoe, Human Revolution.
Uscito quest’ultimo nel 2011 si piazzava nella nona posizione della nostra classifica con il 2,70% delle preferenze. Siamo al cospetto, quindi, di un miglioramento, e anche piuttosto significativo, con la serie che occupa una posizione sempre più solida e mette in risalto la ricerca della qualità praticata dal team di sviluppo Eidos Montreal.
Che con questo seguito passa al motore grafico Dawn Engine, ottimizzato per le DirectX 12. Anche se quello grafico non è l’aspetto maggiormente riuscito di Mankind Divided, che propone ancora livelli di gioco troppo piccoli per dare completo sfogo alla componente tattica del sistema di combattimento del nuovo filone di Deus Ex, e che presta il fianco a qualche critica per quanto riguarda l’aspetto prestazionale, con un frame rate instabile sia su PC che su console per via delle difficoltà del motore a fare lo streaming delle mappe di gioco free roaming.
Mankind Divided si concentra sulle crescenti tensioni tra chi è avverso ai potenziamenti biomeccanici e i cosiddetti Transumanisti, ovvero coloro che appoggiano la ricerca sugli esseri umani. Il giocatore impersona ancora una volta Adam Jensen, già protagonista di Human Revolution. L’agente fa adesso parte di una task force internazionale che ha l’obiettivo di braccare i terroristi potenziati ciberneticamente.
Il giocatore può fare delle scelte lungo il suo cammino che lo porterà a stanare l’organizzazione criminale Si registra, inoltre, un miglioramento dell’intelligenza artificiale sia per quanto riguarda la componente stealth che per quella da sparatutto. Mankind Divided esplora le conseguenze di uno dei finali di Human Revolution, quello in cui i Transumanisti si ribellano agli Illuminati. Mankind Divided non consente di importare i salvataggi da Human Revolution, per cui semplicemente due dei tre precedenti finali verranno ignorati. Una cosa peraltro già successa nel franchise di Deus Ex, visto che Deus Ex 2: Invisible War portava avanti un’interpretazione unica nata dai tre possibili finali dell’originale Deus Ex.